Comprendere l'ambiente: buone pratiche in eco-sistemi di grotta
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Abstract
L’ambiente ipogeo, ecosistema poco conosciuto ma che può offrire esperienze ricche e differenziate in linea con le principali finalità formative dell’istituzione scolastica, fa da sfondo a una serie di buone pratiche realizzate nella scuola dell’infanzia. Coerenti con una visione sistemica dell’educazione ambientale, tali esperienze sono organizzate su presupposti teorici, quali: il riconoscimento delle conoscenze che ogni individuo costruisce nell’esperienza quotidiana, a cui i processi di insegnamento devono costantemente riferirsi; la discussione in gruppo per la co-costruzione dei saperi; l’insegnamento come strumento di cambiamento concettuale; la relazione tra studente, insegnante ed esperto in aula, improntata alla delimitazione rispettosa e interattiva delle reciproche competenze; la modalità esperienziale e interattiva che in particolare qualifica le proposte educative in quest’ambito di studio e di ricerca.
Su tutte emerge la valenza della promozione di una sensibilità eco-attenta in quanto la grotta è testimonianza di quel continuum ecologico che spesso, all’occhio dei più, sfugge o resta un aspetto poco approfondito.